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Renata Ronchi

Vincenzo Rosati: epistolario, in: "Notizie dalla Delfico", 2005/3

 

1. Biografia

2. Donazione Rosati 3. Epistolario 4. Indice
 
4.1 - Nomi

4.2 - Località

4.3 - Argomenti
 
 
 
4.1 Indice analitico dei nomi

 

Le cifre in grassetto rinviano al numero progressivo
con il quale sono state numerate le lettere della sezione Epistolario.


Alessandrini Filippo amministratore e filantropo vissuto tra il XIX e il XX secolo. Consigliere comunale lungimirante, fu Presidente della Congregazione di carità e della Camera di Commercio ed Arti di Teramo, città in cui istituì con Ciotti e Ventilii la Scuola Industriale di secondo grado che a sue spese dotò di moderne officine. Fu sindaco di Civitella del Tronto per 16 anni e vi fondò un asilo di mendicità, oggi Casa di riposo, cfr “Notizie della Delfico”, A. XVII (2004), n.1-2, p 58. 48

Andreoni ingegnere. 63

Arlini Ambrogio avvocato. Sindaco di Atri nei primi anni del ‘900. 29

Astolfi Lorenzo pittore e decoratore. Nativo di Spoleto, si licenziò alla Scuola del Museo Artistico di Roma nel 1891. Fu autore di progetti decorativi considerevoli. Alunno del professor Domenico Bruschi, insegnò Ornamentazione e Pittura decorativa presso la scuola di Arti e Mestieri di Atri dal 1896. Decorò le stanze della villa Rosati a Ponzano e le case Cherubini e De Sanctis in Atri. Eseguì i maestosi ritratti ad olio del barnabita Pietro Rosati e di Vincenzo Rosati, ora esposti nelle sale della Biblioteca Delfico di Teramo, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 9, 10

Aurini Raffaele bibliotecario e bibliofilo (Teramo 1910-1974)). Autore delDizionario bibliografico della gente d’Abruzzo”, sin da giovane si dedicò al giornalismo. Corrispondente e redattore di diversi quotidiani e periodici, dal 1936 al 1944 lavorò presso la Camera di Commercio di Teramo e, dopo aver insegnato per qualche anno, dal 1947 al 1974 fu bibliotecario della Delfico, cfr Raffaele Aurini: bibliotecario e bibliofilo, “Amici della Biblioteca provinciale M. Delfico di Teramo”, 1994. 167 

Averardi Cesare pittore (Civitella del Tronto 1875-1939). Iscritto all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1893, presto abbandonò il conformismo accademico e si ispirò all’impressionismo francese accordato su quello della scuola italiana. Lavorò soprattutto a ritratti e paesaggi. Fu sindaco di Civitella del Tronto nel 1922, cfr Pinacoteca civica di Teramo, Civici Musei, 1998, p 120 e Mostra di Cesare Averardi, 1875-1939: Teramo, Museo Civico, 2 giugno-10 luglio 1986. - S. l. : s. n., stampa 1986 (Teramo : Deltagrafica), p  24. 67

Azzolini Luigi maestro vasaio, forgiatore e modellatore (n. Parma 1886). Lavorò presso la Società Ceramica Lombarda di Milano dal 1906 al 1919, poi presso la Società Fornaci del Megenin, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 65

Baroni Pietro segretario scolastico. Impiegato presso il Museo Artistico Industriale di Roma negli anni 1930-40, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 121

Bartoccini Renato archeologo (Roma1893 -1963). Sovrintendente dei Monumenti e Scavi in Tripolitania negli anni 20 del ‘900. cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 71, 75

Bartoli Adolfo professore di modellazione (n.1871). Alunno delle scuole del Museo Artistico di Roma, insegnò nella scuola d’Arti e Mestieri di Atri nei primi anni del ‘900, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati.  18

Biancanale critico d’arte. 106

Brizio Edoardo archeologo e paleontologo (Torino 1846 - Bologna 1907). Professore di archeologia all’università di Bologna, fu Soprintendente alle Antichità per l’Emilia e le Marche e Direttore del Regio Museo Archeologico di Bologna. Si dedicò con passione allo studio di problemi attinenti la protostoria regionale e valorizzò con divulgazioni scientifiche le antichità picene, cfr Brizio Edoardo, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. II, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen;“Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 8, 22, 39, 44, 45

Bruschi Domenico pittore (Perugia 1840 - Roma 1910). Eseguì molte decorazioni a fresco in chiese e palazzi di Roma e dell’Umbria. Dal 1880 tenne la cattedra di ornato nell’Accademia di Belle Arti di Roma. La sua produzione comprende dipinti di soggetto storico e religioso, ritratti e opere decorative, cfr Bruschi Domenico, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. II, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 9

Buvignati artista. Professore nelle scuole del Museo Artistico Industriale di Roma nel 1930, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 96

Cacciapuoti Cesare pittore e ceramista (n. a Napoli 1858). Appartenente a una famiglia di maiolicari napoletani, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 1

Cambellotti Duilio scultore, pittore (n. Roma 1876). Diplomato nella decorazione delle arti metalliche presso il Museo Artistico Industriale di Roma, esordì con la scultura. Noto artista decoratore, tanta rinomanza ebbe nella cultura della scuola romana e fu più volte consigliere del Museo Artistico Industriale di Roma in cui negli anni ‘20 insegnò Decorazione ceramica, cfr Cambellotti Duilio, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. II, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 83, 123

Cappelletti Gino presidente Federazione Provinciale Fascista di Pescara nel 1932, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 119

Caracciolo Nicola patrizio napoletano, tredicesimo Principe di Forino (Napoli 1867-1945). Nel 1889 sposò Rosa De Simone, figlia del Barone Raffaele e di Maria Luigia dei Marchesi di Poggio Umbricchio. Fu membro del Consiglio direttivo della scuola d’Arte di Penne nel 1893-94, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 33

Casale Giuseppe professore. Insegnante di materie letterarie nella Scuola Industriale di Catanzaro nel 1930, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 51, 124

Casalena Enrico di Ascoli Piceno, allievo del Museo Artistico Industriale, Roma, negli anni 30 del Novecento, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 134

Cascella Basilio pittore (Pescara 1860 - Roma 1950). Artista pescarese, dopo aver appreso la tecnica litografica, nel 1879 si recò a Napoli attratto dalla pittura verista che gli ispirò temi legati all’Abruzzo. Dal 1917 visse a Roma per dedicarsi alla decorazione di ceramiche e alla produzione di cartoline illustrate, cfr Pinacoteca civica di Teramo, Civici Musei, 1998, p 118, e Cascella Basilio, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. II, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 99

Cascella Gioacchino ceramista. Figlio di Basilio, fu decoratore di ceramiche e nel 1931 lavorò con il padre e il fratello Tommaso nei Laboratori del Museo Artistico Industriale di Roma, cfr   Autori vari, “Abruzzo nel Novecento”, Didattica Costantini, p 148; “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 99

Cascella Tommaso pittore e ceramista (n. Ortona a Mare 1890). Allievo del padre Basilio coltivò soprattutto la pittura di paesaggio e l’arte della ceramica per la manifattura Richard Ginori, cfr Cascella Tommaso, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. II, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen.  99

Casciaro Giuseppe pittore (Lecce1863 - Napoli 1941). Studiò all’Accademia di Napoli e si dedicò esclusivamente al paesaggio traendo i motivi ispiratori dal paese natale, dall’Irpinia e dai dintorni di Napoli. Predilesse la tecnica del pastello. Suoi dipinti nella Biblioteca Delfico di Teramo, “Fondo Rosati”, cfr Casciaro Giuseppe, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. II, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 59, 60, 61, 62, 113

Cattaneo Filippo commerciante d’arte. 3

Cavallini Giorgio Segretario Generale del Governo della Tripolitania nel 1922, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 79

Cecchi ebanista. 85

Cerulli Irelli Giuseppe uomo politico (Teramo 1846-1912). Deputato del Collegio di Giulianova dal 1876 fino alla morte, con l’eccezione della XVII legislatura. Alla Camera si schierò con la “sinistra costituzionale” e nei lavori parlamentari si occupò soprattutto di agricoltura e di economia. Fu membro di varie commissioni e relatore di progetti di legge. Sposò nel 1868 Giuseppina Irelli e da qui l’origine del doppio cognome, cfr G.V. Pellicciotti, Per le nozze…, Lanciano, 1868; “In memoria di Giuseppina e Giuseppe Cerulli-Irelli”, Roma, 1912; A. Malatesta, “Ministri Deputati e Senatori d’Italia dal 1848 al 1912”, Roma, Tosi, 1946, ad nomen. 40

Cerulli Irelli Vincenzo avvocato (1871-1934). Alunno del collegio “S. Luigi” di Bologna negli anni in cui il Padre barnabita Pietro Rosati ne era  Rettore. Deputato, fece  dono al Comune di Teramo di  aree attigue al palazzo di famiglia che si affaccia su piazza Garibaldi, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 56

Ciccola Giuseppe notaio (Civitella del Tronto 1881 - Teramo 1971). Laureato a Siena nel 1906, fu pretore in Puglia poi notaio con studio a Civitella del Tronto dal Settembre 1920 al Dicembre 1952, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 154, 162, 163, 165

Cipolletti Albino segretario vescovile. 20

Collodi professore. 94

Crucioli Giovanni Antonio letterato teramano. 56

Dal Fabbro Cesare capitano del Genio, coadiuvò l’ingegnere milanese Enrico Forlanini nella realizzazione dei dirigibili “Leonardo da Vinci” (1909) e “Città di Milano” (1913), cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 36

De Caesaris Giovanni sacerdote, storico, poeta e scrittore (Penne 1842-1940). Letterato di rara sensibilità e nobiltà d’animo, compì i primi studi umanistici nel Seminario di Atri, cfr Carino Gambacorta, Storia di Civitella, Edizioni Grafiche Italiane, Teramo, 1992, vol. II, p 322; Antonio Di Felice curatore, Flamma Quiscens, Atri, Associazione culturale “L. Illuminati”, 1993, p 21. 19

De Carolis Adolfo pittore e silografo (Montefiore d’Aso 1874 – Roma 1928).  Fece parte del gruppo romano “in arte libertas”. A Firenze si dedicò alla silografia e illustrò le opere di D’Annunzio. Eseguì vaste decorazioni murali, cfr De Carolis Adolfo, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. III, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 83

De Felice Torquato artista di Tocco Casauria. 5

De Kuzmik Livia ungherese, moglie dello storico dell’arte Roberto Papini, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 128, 130

De Luca Filippo ingegnere. Presidente dell’Istituto di Belle Arti di Napoli, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 4

De Nino Antonio folclorista (Pratola Peligna 1833 - Sulmona 1907). Autore di Usi e costumi abruzzesi, fu Ispettore dei Monumenti e Scavi e portò alla luce le necropoli di Aufidena e di Corfinium, cfr Raffaele Aurini, De Nino Antonio, in Dizionario bibliografico della gente d'Abruzzo, vol. III, ora ristampato a cura di F. Eugeni, L. Ponziani, M. Sgattoni, Colledara, Andromeda, 2002, ad nomen. 35, 38

De Riséis Giuseppe uomo politico (Scerni, Chieti 1833 - Roma 1924). Deputato di sinistra (1874-1909) e Senatore dal 1910, fu vicepresidente della Camera dei Deputati (1898-1909) e sindaco di Chieti, cfr De Riséis Giuseppe, in Dizionario Enciclopedico Italiano, vol. III, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma, Treccani, 1970, ad nomen.  24

De Vico Raffaele architetto, scultore. Insegnante nelle scuole d’Arti e Mestieri di Penne e di Atri a fine ‘800 e nel Museo Artistico Industriale di Roma ai primi del ‘900, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 13, 134

Della Spina Walter artista. 86

Dialuce scultore. Insegnò nelle scuole del Museo Artistico Industriale di Roma negli anni ‘30 del Novecento, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 104, 106

Diamantini Giorgio pittore e scultore di Perugia. Modellò i decori della facciata della Scuola Industriale di Catanzaro nel 1912. Insegnò nella scuola Professionale “Raffaello Pagliaccetti” di Giulianova nel 1938-1939 e fu Preside della Scuola d’Arte di Macerata, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 116, 124

Di Marcantonio Isidoro professore. Nativo di Montefino, Teramo, insegnò nelle scuole del Museo Artistico Industriale di Roma negli anni 30-40 del Novecento, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 95, 96, 98, 99, 105, 122, 128, 139

Di Marzo Salvatore giurista (Palermo 1875 - Roma 1954). Professore di diritto romano, fu Deputato nella 27° legislatura e sottosegretario per l’Educazione Nazionale dal 1929 al 1932, cfr Di Marzo Giuseppe, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. IV, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 99

Di Vestea Alfonso medico, professore (Loreto Aprutino 1854 - Roma 1938). Studiò nel Seminario di Atri e si laureò in medicina a Napoli dove nel 1886 fondò il primo Istituto antirabbico italiano. Insegnò Ingegneria sanitaria a Napoli e fu insigne docente all’università di Pisa. Nel 1898 membro del Consiglio Superiore di Sanità ed in seguito vice presidente, cfr Raffaele Aurini, Di Vestea Alfonso, Dizionario bibliografico della gente d'Abruzzo, vol. III, ora ristampato a cura di F. Eugeni, L. Ponziani, M. Sgattoni, Colledara, Andromeda, 2002, ad nomen. 94

Dottorelli Domenico presidente del Consiglio direttivo della scuola d’Arte “M. Dei Fiori” di Penne negli anni della sua fondazione (1888) e sindaco della città. 32, 42

Esposito Gaetano pittore (Salerno 1858-1911). Formatosi sotto la guida di Filippo Palizzi e di Domenico Morelli presso il Regio Istituto di Belle Arti di Napoli, aderì a una pittura fondata su un accurato studio del vero. E’ autore di un ritratto “a più mani” di Vincenzo Rosati, realizzato con gli amici Alfonso Muzii e A. Gianfante. Sul retro della tela, esposta in una sala al primo piano della Dèlfico, si legge: “Muzii, Gianfante, Esposito dipinsero posando a modello l’ing. V. Rosati. 1886” .

Ferrari Augusto impiegato presso la segreteria del Museo Artistico Industriale di Roma negli anni ’30 del ‘900 e presso la Direzione Generale dell’Istruzione Tecnica, Ministero Educazione Nazionale, Roma, nel 1932, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 92, 98, 99, 105, 121

Ferri Giustino agricoltore di Ponzano, colono dei Rosati, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 67

Filiani Vincenzo (Mutignano, Teramo). Nei primi anni del 1900 era comproprietario con il fratello Salvatore della Torre di Cerrano (Pineto), cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 14

Foderaro ingegnere (m. 1932). Presidente della Scuola Industriale di Catanzaro fino al 1931, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati.  67, 107

Franchi Alessandro pittore (Prato 1838 - Siena 1913). Soprintendente Regio Istituto Provinciale di Belle Arti, Siena, nel 1898, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 16

Franzi Carlo ingegnere. Professore nella scuola d’Arte di Catanzaro nel 1911, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 74, 76

Galimberti Silvio artista. Professore di decorazione (stucco e affresco) presso il Museo Artistico Industriale di Roma nel 1930-40, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 122

Gerardi Alberto scultore (Roma 1889-1965). Vivamente volto ad esigenze plastiche, affrontò la scultura monumentale in chiese e santuari e partecipò con successo a numerose Esposizioni. Dal 1923 insegnò Arte del metallo nel Museo Artistico Industriale di Roma di cui fu Direttore dal 1932 al 1959, cfr Gerardi Alberto, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. V, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 83, 85, 86, 93, 100, 104, 106, 109, 110, 117, 121, 122, 123, 127, 128, 129, 133, 136, 139, 140, 142,  143

Gerardi Lucio sottotenente pilota. Figlio dello scultore Alberto Gerardi. 139, 140

Gianfante Anselmo pittore (Cesena 1860-1903).

Giuliano Balbino studioso di filosofia e uomo politico (Cuneo 1879-1958). Fu Deputato al Parlamento, Ministro dell’Educazione nazionale dal 1929 al 1932 e Senatore del regno dal 1934. Professore universitario insegnò dal 1932 a Roma, cfr Giuliano Balbino, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. V, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 91

Giuntini professore. Impiegato nella segreteria del Museo Artistico Industriale di Roma negli anni 30 del Novecento, ne fu Direttore dal 1930 al 1932, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 121, 128

Gori Dino ingegnere. Capo divisione delle Regie Poste di Firenze, Capo Sezione del Ministero delle Comunicazioni nei primi decenni del ‘900, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 63

Gronchi Giovanni uomo politico (Pontedera, Pisa 1887-1978). Fu tra i fondatori del Partito Popolare. Sottosegretario per l’Industria e Commercio nel 1922 e 1923, Ministro dell’Industria e Commercio dal 1944, Presidente della Repubblica italiana dal 1955 al 1962, cfr Gronchi Giovanni, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. V, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 80, 81

Grue Antonio medico chirurgo atriano. 15

Illuminati Tommaso scultore (Atri 1883-1972).  Alunno della Scuola d’Arti e Mestieri di Atri, frequentò l’Accademia di Belle Arti di Roma e studiò il nudo presso l’Accademia di Francia a Villa Medici. Licenziato al R° M.A.I. nel 1908, fu insegnante nella scuola di Terni nel 1910-1912. Modellò il bozzetto per il Padiglione dell’Arte Italiana a Bruxelles (1910) e decorò il Foro delle Regioni all’Esposizione d’arte di Roma (1911). Svolse un’intensa attività, partecipando a importanti rassegne e allestendo mostre personali, cfr L’attività artistica, in “Abruzzo nel Novecento”, Pescara, Didattica Costantini, 1984, p138; e “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati.

Illuminati Luigi  umanista (Atri 1881-1961). Docente Lingua e Letteratura Latina all’Università di Messina, distintosi più volte nelle gare di poesia latina di Amsterdam. Ha scritto le parole della canzone abruzzese “Mare Nostre” per la musica di Antonio di Jorio. Sua è l’Epigrafe della Tomba Rosati nel cimitero di S. Eurosia-Ponzano, cfr Antonio Di Felice curatore, “Flamma Quiscens”, Atri, Associazione culturale “L. Illuminati”, 1993, da p. 25; “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati.

Innocenti Agostino  tecnico officine meccaniche e conduttore di caldaie a vapore (n. Pienza, Siena, 1868) cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 16

Isnardi Alberto ingegnere. Direttore della Scuola Industriale di Livorno, poi di quella di Catanzaro negli anni ’30 del Novecento, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 111, 115, 116

La Guardia Ernesto proprietario terriero. 39

Lavagnino Emilio ispettore Soprintendenza alle Gallerie di Roma. Professore di Storia dell’Arte nel Museo Artistico Industriale di Roma negli anni 30 del Novecento, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 128

Leo Antonio meccanico e macchinista. Alunno della scuola d’Arti e Mestieri di Atri, lavorò a Milano con l’ingegner Forlanini costruttore di elicotteri e dirigibili, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 50

Leonetti Giulia figlia di Pompeo, fratello di Luigi Vinciguerra di Ponzano, nel 1900 sposò Emidio Rosati, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati.  141

Leonetti Giulio ingegnere (1897 – 1983). Nipote di Luigi Vinciguerra, visse a Mantova. Fu Ingegnere capo del comune di Marcaria negli anni ’50; Direttore Tecnico Dopolavoro Mantova; Ispettore del Consorzio per l’istruzione Tecnica, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 141

Longo Antonino Prefetto di Teramo  nel 1951. 177

Magni Luigi  padre Barnabita. Fu Rettore del collegio S. Francesco di Lodi.  57

Malaspina Annamaria moglie del progettista Francesco Malaspina. 72

Malaspina Francesco progettista.  Alunno della scuola d’Arti e Mestieri di Atri, visse a Milano dove collaborò attivamente con l’ingegner Forlanini alla realizzazione dei dirigibili “Leonardo da Vinci” (1909) e “Città di Milano” (1913), cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 36, 50, 72

Mancini Astorri Vincenzina (Torano Nuovo 1889-1981). 67

Mancini Rosati Angela (Torano Nuovo 1882 - Civitella del Tronto 1973). Titolare dell’Ufficio Postale di Ponzano (Civitella del Tronto) nei primi decenni del ‘900, nel 1906 sposò Nicola Rosati, figlio del poeta dialettale Giovanni e fratello di Vincenzo, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati; vedi anche di Angela Rosati jr, “Grazie a libretti di fichi”, Pescara, Tracce, 2000. 67

Mannucci Achille ingegnere. 11

Mantica Giovanni professore di Belle Lettere e Filosofia, Rettore del Collegio “alle Querce” di Firenze nel 1915, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 55

Mariani Cesare pittore (Roma 1826-1901). Seguace di T. Minardi, fu decoratore di gusto tiepolesco e autore di solenni effetti scenografici in sacre rappresentazioni ad affresco in chiese e palazzi di Roma, Ascoli Piceno, Loreto, Spoleto, Chieti e in Santa Maria delle Grazie a Teramo, cfr Mariani Cesare, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. VII, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 7, 9

Mariani Lucio archeologo (Roma 1865-1924). Figlio del pittore Cesare Mariani, insegnò nelle università di Pavia, Pisa, Roma e fu direttore dei Musei Capitolini. Numerose le sue pubblicazioni su antichità cretesi, italiche, greche e romane, cfr Mariani Lucio, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. VII, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 21

Mariani Valerio architetto, storico dell’Arte. Professore universitario e Direttore dell’Istituto di Archeologia e Storia dell’Arte con sede in Palazzo Venezia a Roma negli anni ’30 del Novecento, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 108, 123, 137

Martinelli Tranquillo meccanico macchinista (nato a Venezia, 1875). Capo officina nella Scuola d’Arti e Mestieri di Atri nel 1900, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 49

Mastropasqua professore. Insegnò nelle scuole del Museo Artistico Industriale di Roma negli anni 30 del Novecento, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 129

Mattucci Ignazio notaio di Atri. 15, 37

Melchioni Vittorio professore. 68, 69

Mercuri Gianluigi segretario Federale Federazione Provinciale Fascista di Pescara nel 1932, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 120

Mezucelli Berardo canonico e arcidiacono (Teramo 1836-1905). Raffinato intellettuale insegnò per molti anni nel Liceo di Teramo e nel Seminario diocesano. Fu uno dei primi direttori della Biblioteca Melchiorre Delfico, cfr “Notizie dalla Delfico", 1998, n.1, pag 8.  57

Mezucelli Giovanni avvocato (Teramo 1843-1918). Insigne latinista e filosofo, fu Procuratore erariale e direttore del periodico “La Provincia”, organo di stampa dei conservatori-liberali, cfr “Notizie dalla Delfico, 1998, n.1, pag 8.  57

Michelucci Giovanni architetto (n. Pistoia 1891). Dopo alcune notevoli costruzioni di ville,  affrontò i problemi di un’architettura rispondente ad esigenze sociali più vaste: scuole, istituti, città universitaria di Roma, ecc. La sua opera più importante è la stazione di Firenze (1935). Insegnò  presso il Museo Artistico Industriale di Roma e nell’Università di Bologna, cfr Michelucci Giovanni, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. VII, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 112, 128

Michetti Francesco Paolo pittore (Tocco Casauria, Chieti 1851 - Francavilla a Mare 1929). Studiò all’Istituto di Belle Arti di Napoli con Domenico Morelli. Fu intimo amico di D’Annunzio che spesso si ispirò ai suoi quadri nei quali egli espresse in forma magistrale i momenti di vita della gente d’Abruzzo. Eseguì anche ritratti ufficiali e numerosi autoritratti, cfr Michetti Francesco Paolo, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. IV, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen.  5

Monsinger primo Governatore Civile di Libia.  63

Mori Nello segretario scolastico. 63

Muzi Giovanni prelato. Arcidiacono del Capitolo Aprutino negli anni 40 del ‘900; Protonotario Vaticano, Prelato domestico di Sua Santità Benedetto XV, Vicario Generale accanto a cinque vescovi di Teramo, fu bibliotecario della Delfico dal 1943 al 1952, cfr Maria Manetta, La nostra biblioteca si arricchisce continuamente e non solo di libri, “Notizie della Delfico”, 2/1996, pag 58;  Roberto Ricci, Per Mons. Giovanni Muzj Defensor civitatis; don Gabriele Orsini, Ricordo di Mons. Giovanni Muzi. 151, 152, 153, 154, 155, 156, 157, 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164, 165, 166, 167, 168, 169, 170, 171, 172, 173

Muzii Alfonso pittore (Castellammare Adriatico 1856-1946). Si affermò nel periodo più fiorente del “Cenacolo di Francavilla” e fu molto ammirato per le teste di vecchio che dipingeva mostrando tutte le scabrosità della pelle. Michetti ne riconobbe la superiorità nel trattare questi soggetti. Inventò la “vernice Muzi”, una tempera speciale oltre che una vernice per restaurare quadri, cfr L’attività artistica, “Abruzzo nel Novecento”, Pescara, Didattica Costantini, 1984, p 128. 1, 2, 3

Oietti Raffaele architetto (Roma 1845-1924). Autore del rifacimento in stile quattrocentesco della facciata del palazzo Odescalchi e di altre costruzioni in Roma, scrisse d’arte e diresse il Museo Artistico Industriale della capitale dal 1901 al 1905, cfr Oietti Raffaele, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. VIII, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 9, 10, 18

Orsini Vincenzo Ercole ebanista e liutaio (Teramo 1901-1943). Fu tra i più coraggiosi partigiani durante l’occupazione tedesca del teramano e cadde vittima dell’invasore. 144, 145, 146, 147, 148

Palazzi architetto. Professore nel Laboratorio di ceramica del Museo Artistico di Roma nel 1931-32 e nella scuola S. Salvatore in Lauro nel 1933, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 122

Pannella Giacinto sacerdote e letterato (Teramo 1847-1927). Studiò lettere all’università di Napoli conseguendo nel 1880 l’abilitazione all’insegnamento. Direttore della “Rivista abruzzese di scienze, lettere ed arti”, ebbe un ruolo fondamentale nella costruzione di una identità regionale. Fu componente della Commissione conservatrice dei Monumenti  per la provincia di Teramo, cfr Pannella Giacinto, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. IV, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 41

Papini Roberto storico dell’arte (Pistoia 1883 - Modena 1957). Funzionario dell’Amministrazione delle Belle Arti, fu Commissario di Governo del Regio Museo Artistico Industriale di Roma dal 1928 al 1931; Direttore della Galleria d’Arte Moderna a Valle Giulia, Roma, fino al 1934; Professore di storia dell’arte e storia e stili d’architettura nell’Università di Firenze dal 1941. In numerosi saggi su riviste e quotidiani si occupò specialmente di arte romanica in Toscana e di pittura e scultura dei secoli XV°, XVI° e XVII°, cfr Papini Roberto, Dizionario Enciclopedico Italiano, vol. IX, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma, Treccani, 1970, ad nomen. 87, 88, 91, 98, 99, 100, 102, 103, 106, 110, 118, 121, 128, 129, 130, 131, 132, 135, 138

Paribeni Roberto archeologo e storico dell’antichità (Roma 1876-1956). Sovrintendente alle Antichità di Roma e Lazio dal 1928 al 1933, fu Direttore generale delle Antichità e Belle Arti. Insegnò archeologia e storia antica all’Università Cattolica di Milano e scrisse opere storiche oltre che un volume su Malta, cfr Paribeni Roberto, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. IX, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 84, 90

Parisini Galileo scultore. Professore di decorazione presso il Museo Artistico di Roma nel 1932-33, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 122

Paterno direttore della Scuola Industriale di Catanzaro e Direttore di bonifica con studio a Catanzaro negli anni 30 del 1900, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 107, 116

Pellerano colonnello. Commissario Governativo della Scuola di Arti e Mestieri di Tripoli dal 1915 al 1919, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 63

Pierangeli Troliis Angelo proprietario dei terreni, in contrada Pretara di Atri, nei quali furono rinvenute tombe romane, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 45

Pilotti Vincenzo architetto (Ascoli Piceno 1872-1956). Docente all’Università di Pisa, progettò numerosi edifici pubblici tra cui quelli delle Poste e del Liceo M. Delfico di Teramo, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 112

Pomilio Ottorino ingegnere e pilota (Chieti 1887 - Roma 1957). Si aggiudicò con il pilota Pettazzi il primato italiano di altezza nel 1913. Fondò e diresse a Torino una fabbrica di aerei e si dedicò con il fratello Umberto all’elettrochimica, cfr Pomilio Ottorino, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. IX, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 93, 104

Pratella Attilio pittore (Lugo di Ravenna 1856-1948). Visse a Napoli dedicandosi alla pittura di paesaggi in opere assai piccole che costituiscono un aspetto particolare della paesistica napoletana del secolo XIX°, cfr Pratella Attilio, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. IX, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 1

Preti Cesare professore di disegno ornato e proiettivo. Insegnante di materie artistiche presso la Scuola Industriale di Catanzaro, poi di Pescara negli anni 30-40 del Novecento, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 111

Prini Giovanni scultore (Genova 1877 - Roma 1958). Studiò all’Accademia di Genova. Trasferitosi a Roma scolpì statue di bambini e fu apprezzato come ritrattista ed esecutore di monumenti e cappelle sepolcrali. Insegnò decorazione plastica nel Museo Artistico di Roma, cfr Prini Giovanni, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. IX, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 122, 128

Priori Pietro Ugo proprietario terriero. 22

Proni Luciano restauratore di reperti archeologici presso il Museo Civico di Bologna, collaborò attivamente con Edoardo Brizio, Soprintendente alle Antichità per l’Emilia e le Marche, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 43

Puppo Ernesto architetto. Professore nel Museo Artistico Industriale di Roma nel 1942, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 128

Ragno professore. Direttore dell’Istituto “A. Volta” di Napoli nel 1926, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 74, 80

Ronchi Ivo geometra (Civitella del Tronto 1906 - Teramo 1987). 155, 161, 176

Rosati Elsa  nipote di Vincenzo Rosati  (Civitella del Tronto 1912 - Torano Nuovo 1999). 67

Rosati Emidio geometra (Civitella del Tronto 1857-1917). Fratello di Vincenzo, nel 1895 entrò a far parte della Giunta Comunale di Civitella. Nel 1900 sposò Giulia Leonetti, nipote di Luigi Vinciguerra. cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 34

Rosati Ernesta sorella di Vincenzo Rosati (Civitella del Tronto 1869-1953). 67

Rosati Francesco (Ciccio) fratello di Vincenzo (m. Ponzano di Civitella del Tronto 1921). 51, 67, 72

Rosati Giovanni poeta dialettale (Ponzano di Civitella del Tronto 1836-1915). Padre di Vincenzo e fratello del barnabita Pietro, compì i primi studi in paese sotto la guida del parroco don Gaetano Sul pizi. Fu poi convittore nel Seminario di Teramo. All’età di 19 anni, benché progredisse negli studi, venne convinto dalla madre, Angela D’Alessandro, ad abbandonare il Seminario. A venti anni sposò Mariangela Di Giuseppe dalla quale ebbe dieci figli di cui solo cinque gli sopravvissero. Scrittore versatile, ci ha lasciato una raccolta di poesie dialettali “Lu rubecò di Penzà, tra lu Gosce e lu Tronte”. E’ anche autore di eleganti distici “Ad Petrum fratrem clarissimum poetam” di cui dà egli stesso una traduzione in dialetto civitellese. Il 23 settembre 1860, come decurione del comune di Civitella, fu uno dei firmatari della deliberazione con cui si decise l’adesione all’Unità d’Italia, cfr Carino Gambacorta, “Storia di Civitella”, edizioni Grafiche Italiane, Teramo, 1992, vol. 2, p 321. 6

Rosati Giuseppe avvocato (Civitella del Tronto 1907 - Ascoli Piceno 1965). Nipote di Vincenzo Rosati, visse ed esercitò l’attività forense in Ascoli Piceno. 67, 92

Rosati Jole insegnante (Ponzano 1909 - Teramo 1992). Nipote di Vincenzo Rosati, sposò nel 1936 il geometra Ivo Ronchi di Civitella del Tronto. 67, 92, 157, 160, 161, 166, 167, 173

Rosati Maria nipote di Vincenzo Rosati (1908 – 1983). 67, 141

Rosati Nicola proprietario terriero, fratello di Vincenzo (Civitella del Tronto 1866-1937). 34, 66, 67, 92

Rosati Pietro umanista (Ponzano di Civitella del Tronto 1834-1915). Figlio di Giuseppe e di Angeladea D’Alessandro, compì i primi studi nel paese natio con il parroco don Gaetano Sulpizi. A 13 anni divenne convittore del Real Collegio di Teramo, tenuto dai Barnabiti, e vi rimase fino al 1853. Ormai diciannovenne, per improvvisa vocazione entrò novizio fra i Barnabiti di Resina. Studiò poi teologia a Roma dove nel 1861 fu ordinato sacerdote e da quel momento si dedicò ai suoi impegni di religioso, di insegnante e di poeta. Conseguita presso l’università di Napoli l’abilitazione per l’insegnamento nel ginnasio superiore, operò in diversi collegi finché nel 1881 divenne Rettore del “S. Luigi” di Bologna in cui continuò ad insegnare fino al 1911, anno in cui venne nominato Vicario e Prefetto dei casi di coscienza. Appassionato ornitologo arricchì il “S. Luigi” di un attrezzato Museo zoologico e mineralogico oggi a lui intitolato. Latinista insigne, nella gara internazionale di poesia latina dell’Accademia di Amsterdam per ben 18 volte ottenne la menzione onorevole “magna laus” e l’onore della pubblicazione. Il Pascoli lo stimava come vero poeta e lo onorava di affettuosa amicizia. A Pietro Rosati il Comune di Civitella ha intitolato il largo antistante l’edificio scolastico e quello di Teramo, una via che sbocca in piazza Dante, cfr Raffaele Aurini, Rosati Pietro, in Dizionario bibliografico della gente d’Abruzzo, vol. V, ora ristampato a cura di F. Eugeni, L. Ponziani, M. Sgattoni, Colledara, Andromeda, 2002, ad nomen; Carino Gambacorta, “Storia di Civitella”, edizioni Grafiche Italiane, Teramo, 1992, vol. 2, p 322.  51, 53, 56, 57

Rossi Luigi giurista e uomo politico (Verona 1867 - Roma 1941). Insegnò nelle università di Bologna e di Roma. Fu Deputato al Parlamento (1904-1924), Sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Ministro delle Colonie (1919-21) e Ministro della Giustizia (1922), cfr Rossi Luigi, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. X, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 64, 65

Rosso Giulio professore di pittura presso il Museo Artistico Industriale di Roma nel 1930-40, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 122, 128

Ruberti  professore. 99, 129

Rusconi dott. Hvt Jam Direttore Journal Quotidien Politique Artistique Mondain. 30, 46

Sacconi Giuseppe architetto (Montalto Marche 1854 - Pistoia 1905). Deputato per il Piceno (1886-1904), direttore dell’ufficio regionale per la conservazione dei monumenti delle Marche e dell’Umbria (1891-1902). Autore del progetto per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma e per la tomba di Umberto I° al Pantheon, si occupò del ripristino parziale della basilica di Loreto, cfr Sacconi Giuseppe, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. X, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 13, 15

Sacripante Fedele ingegnere. 11

“Saietta” falegname di Ponzano. 67

Salvoni Savorini Grazia storica dell’arte (1907-1943). Figlia di Luigi Savorini e di Carlotta De Colli. Bibliotecaria  della Delfico di Teramo dal 1937 alla morte. 144, 145, 146, 147, 148, 149

Savini Davide tecnico officine meccaniche. Capofficina presso la Scuola Industriale di Penne nell’ultimo decennio dell’800,  cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 23

Scalfaro avvocato. Presidente Scuola Industriale di Catanzaro dal 1932, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 107

Schanzer Ottone uomo politico. 68

Scotti  ingegnere. 37

Serra Luigi professore (m. 1940). Presidente del Consiglio Amministrativo del Museo Artistico Industriale di Roma dal 1932 al 1940, ”Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 122, 128, 133, 142

Solari Tommaso professore. 4

Solario professore. Insegnante nella scuola “Mario dei Fiori” di Penne nei primi anni del ‘900, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 28

Sorricchio Francesco presidente dell’Orfanotrofio Umberto I° di Atri. 27

Sorricchio Luigi storico (Atri 1865, Roma 1916). Fu sindaco di Atri, consigliere provinciale, membro della società storica di Napoli, Ispettore per i Monumenti e gli Scavi di antichità di Atri, componente la Commissione conservatrice dei Monumenti della provincia di Teramo (1904). Nel 1910 deputato della Deputazione abruzzese di Storia Patria, cfr Raffaele Aurini, Sorricchio Luigi, in Dizionario bibliografico della gente d’Abruzzo, vol. V, ora ristampato a cura di F. Eugeni, L. Ponziani, M. Sgattoni, Colledara, Andromeda, 2002, ad nomen. 45

Sparaciari Gaetano scultore di Iesi. Diplomato al Museo Artistico Industriale di Roma, insegnò Plastica e Intaglio  presso la Scuola Industriale di Catanzaro di cui, insieme agli scultori Tommaso Illuminati e Giorgio Diamantini eseguì la decorazione della facciata negli anni 1910-1912, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 97, 107, 111, 115, 116, 124, 125, 126

Sulpizi Michele (Civitella del Tronto 1887-1925). Amico dei Rosati, consigliere comunale a Civitella del Tronto nel 1920, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 67

Tarquinii Vittorino avvocato (Isola del Gran Sasso 1910-1994). Presidente della Provincia di Teramo dal 1948 al 1961. 159, 163, 164, 165, 170, 171, 175

Tempera Filippo maestro elementare di Civitella del Tronto. Con lo pseudonimo di Spartano a fine ‘800 inviava corrispondenze al “Centrale”. Scriveva anche sul periodico “La giovane Puglia”. 17

Urban Berardo canonico Aprutino. Professore e direttore della scuola Normale di Teramo. 31

Vanni Luigi restauratore. Restaurò gli affreschi del Duomo di Atri alla morte del romano Luigi Missaghi, cfr V. Bindi, “Monumenti storici e artistici degli Abruzzi”, p 189. 7, 15

Venezian ingegnere e uomo politico. Al Ministero per l’Industria e Commercio, Ispettorato generale per l’insegnamento, nel 1922, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 73, 76, 77

Venturi A. professore. 7

Vescovo di Montalto Marche 20

Vighi professore. 128

Viviani Dante architetto. Direttore dell’Ufficio Regionale per la Conservazione Monumenti Marche e Umbria nel 1898. Soprintendente delle Gallerie e Musei d’Abruzzo dal 1900. Progettista della facciata del Duomo di Arezzo, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 13, 15

Volpi Giuseppe finanziere, industriale e uomo politico (Venezia 1877-1947).  Esplicò grande attività in campo finanziario e industriale in Italia e all’estero. Nel 1906 assicurò al capitale italiano il monopolio dei tabacchi nel Montenegro e, con la costruzione della ferrovia Antivari - Vir Pazar pose una premessa per la penetrazione italiana in quelle regioni. Governatore della Tripolitania dal 1921, nel 1925 gli fu affidato il Ministero delle Finanze, cfr Volpi Giuseppe, “Dizionario Enciclopedico Italiano”, vol. XII, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma, 1970, ad nomen. 53, 78

Zagarese Melchiorre uomo politico. Nel 1913 al Ministero dell’Agricoltura Industria e Commercio; nel 1917 Capo Divisione del Ministero Industriale del Lavoro, cfr “Fondo Rosati”, corrispondenza, Biblioteca Delfico e privati. 52, 58

Zonaro Fausto pittore (Padova 1854 - Sanremo 1929). Nasce da uno stimato muratore a Masi di Padova. Nel 1870 si iscrive alle scuole Tecniche superiori con ottimo profitto. Frequenta corsi di pittura a Verona poi a Venezia e nel 1888 in Francia, dove conosce la pittura impressionista. A 28 anni è a Napoli nella cerchia di Filippo Palizzi, artista che gioca un ruolo importante nella sua formazione. Studia poi a Roma presso l’Accademia di Belle Arti e consegue il titolo di professore di Disegno. Il momento più penetrante della sua espressione lo ottiene con i dipinti del periodo napoletano: marine e quadri di vita popolare in cui l’atmosfera passionale della scuola partenopea si adatta al suo spirito esuberante, cfr Falchi-Spigno, “Zonaro”, Umberto Allemandi Editore, 1993.


 

4.2 Indice Località


 - Amsterdam: Concorso di poesia latina 1914  53

 - Anversa: Mostra pittorica 2

 - Arezzo: Duomo 15

 - Ascoli Piceno: Direzione scavi 45

Casi di “malattia del sonno”  66

 - Atri: Cattedrale, Duomo,  Chiesa Madre, Tesoro  7, 8, 13, 15, 30  

Necropoli della Pretara  nel fondo Pirangeli 7, 44, 45

Palazzo Pretaroli, già Palazzo Ducale 7, 8

Scuola d’Arti e Mestieri dell’Orfanotrofio 9, 17, 18, 27

Torrione 45

 - Bologna: Casi di tifo 51

Collegio “S. Luigi” 57

 - Calabria: Legge sulla Calabria, 1906 47

 - Campoformio: Campo di Campoformio 139

 - Carpineto: Lavori di restauro 15

 - Catanzaro: Scuola Industriale 107,  111,  115

 - Chieti: Sovrintendenza alle Arti antiche 172

 - Civitella Casanova: Necropoli 44

 - Civitella del Tronto (Teramo):

Consiglieri comunali anno 1920  67

Gole del Salinello 94

Piane della Ischia, scavi 22

 - Firenze: Collegio Convitto “Alle Querce” 54

Istituto Superiore di Architettura 135

Mostra pittorica A. Gerardi 109

 - Imola: Monte del Re (località montana) 53

 - Livorno: Descrizione città 6

Scuola d’Arte 111, 116

 - Macerata: Scuola d’Arte 116, 124

 - Messina: Istituto Industriale 73, 74, 76

 - Milano: Nuova Stazione 99

 - Montagna dei Fiori 149

 - Napoli: Istituto “A. Volta”  74, 80

Regio Istituto di Belle Arti 4

 - Pescara: Casa del Fascio 120

Scuola Industriale 104, 107, 126

 - Pineto: Torre di Cerrano 14

 - Pisa: Descrizione della città 6

Università 112

 - Ponzano (Civitella del Tronto): “Fondo Rosati” 149,  159,  160,  164

 - Roma: Galleria d’Arte Moderna 127, 128

Mostra del Circolo delle Arti 129

Nuova Città Universitaria 112

Palazzo Doria 106

Regio Museo Artistico Industriale 9, 10, 83,  86,  87,  91, 99,  102,  110,  121,  122, 127,    128, 129, 133

Regio Istituto Professionale 83

Scuola di Ceramica S. Salvatore in Lauro 122

Valle del Tevere 123

 - S.Clemente a Casauria: Lavori di restauro 15

 - Senigallia: Collegio maschile  67

 - Teramo: Biblioteca "Melchiore Delfico", locale per “Fondo Rosati”  149, 150,  151, 153, 157, 158,  

Chiesa delle Grazie 7

 - Torino: Esposizione anno 1898 15

 - Tortoreto (Teramo): Vita di campagna 53

 - Tripoli: Scuola d’Arti e Mestieri 64,  65,  68

 - Viterbo: Società elettrica “Valsinia” 123


 
4.3 - Indice analitico degli argomenti

 
Architettura 

Cattedrale, Atri 5, 7,  8, 13, 15, 30

Convento francescani, Monte del Re nell’Imolese 53

Casa del Fascio, Pescara 120

Duomo, Arezzo 15

Palazzo Ducale, Atri 7, 8, 30

Progetto Nuova Città Universitaria, Roma, 1932 112

Torre di Cerrano, Pineto, Teramo 14

Torrione, Atri 45

Arte

Affresco chiesa delle  Grazie, Teramo 7

Calchi bassorilievi, Cattedrale Atri 8, 13

Collezioni d’arte, Museo Artistico, Roma 117, 127, 128, 129, 133

Modelli in gesso ad uso scolastico 10

Dipinti e disegni di vari artisti 1, 2, 3, 53, 67, 167

Sculture di Alberto Gerardi  93, 106, 109, 123, 127, 142

Riproduzioni fotografiche dipinti Casciaro 59, 60, 61, 62, 113

Fregio maiolicato stazione Milano 99

Archeologia

Conserva d’acqua sotto Cattedrale, Atri 7

Costruzione romana fuori Porta Cappuccina, Atri 8

Cunicoli, Atri 8

Frammenti terracotta al Torrione, Atri 45

Direzione degli scavi di Antichità 44, 45

Iscrizione arcaica fondamenta Duomo, Atri 8

Necropoli, Civitella Casanova 44

Necropoli romana, Atri (contrada Pretara) 7, 44, 45

Piscine depuratorie, Atri 8

Scavi, Montalto Marche 20

Scavi, Penne 39

Scavi, Civitella del Tronto (Piane della Ischia) 22

Collegi

Collegio “S. Luigi”, Bologna 51, 53

Convegni

Convegno Provinciale O N B, Pescara 119

Esposizioni

Esposizione Torino 1898 15

Esposizione Universale 1941 142

Epidemie

Casi di tifo, Bologna, 1913 51

"Malattia del sonno", Ascoli Piceno, 1920 66

“Donazione Rosati”, Biblioteca Delfico

Albo d’oro Biblioteca Melchiorre Delfico 173

Cimeli archeologici 172

Collezioni disegni e fotografie 144, 149, 151, 153, 154

Delibera di accettazione del lascito 174

Donazione “Fondo Rosati” al Ministero 149, 151, 152

Mobili per sistemazione materiale donato 144, 145, 146, 147, 148, 149, 150

Elenco oggetti donati  167, 168, 169, 170

Garanzie relative alla conservazione del materiale  157, 160, 161, 163, 164, 165

Locale Biblioteca per “Fondo Rosati” 149, 150, 151, 153, 157, 158

Quadri con ritratti Pietro e Vincenzo Rosati 167

Testamento Vincenzo Rosati 156, 159, 160, 162, 163, 164, 165

Verbale di consegna “Fondo Rosati”  164, 167

Giornali e Riviste: citazioni

Arte e storia 25

Emporium 30

Giornale d’Italia 53

Il Centrale 36

Il Secolo 37

Il Solco  144

Le vie d’Italia 94

Località descritte

Livorno 6

Montecatini 6

Monte del Re nell’Imolese 53

Pisa 6

Mostre

“Mostra Casciaro” (opuscolo) 60

Mostra del Circolo delle Arti, anno 1933 129

Mostra Gerardi, Firenze, 1932 109

Mostra Gerardi, Galleria d’Arte Moderna, 1933 127

Mostra Gerardi, Palazzo Doria, Roma, 1932 106

Scuole d’Arte e Industriali

Atri, Catanzaro, Tripoli, Macerata, Messina, Napoli, Pescara 10, 13, 16, 17, 18, 24, 27, 44, 49, 63, 64, 65, 68, 69, 73, 74, 76, 78, 80, 81, 82, 104, 107, 111, 115, 116, 124, 126

- Direttori e/o Presidi 27, 44, 63, 107, 108, 111, 115, 124, 126

-Docenti 5, 9, 13, 16, 17,  18, 27, 63, 65, 68, 69, 111, 124

Scuole Museo Artistico

Roma 10, 18, 83, 86, 87, 99, 102, 105, 106, 110, 112, 121, 122, 123, 127, 128, 129, 142

- Allievi 84, 85, 86, 134

- Direttori 9, 83, 99, 128

- Docenti 83, 91, 122, 128

- Laboratori 83, 99

Vita di campagna

Dazio sul vino 92

Contratti con i coloni 67

Raccolti 67

Vita nei campi dei Rosati a Tortoreto, Teramo 53

 

 

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