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l'abruzzo e gli abruzzesi su wikipedia | home page

 

     
 

 
     
 

L'Abruzzo e gli Abruzzesi in Wikipedia

 
 
 
     

 

 

 

- L'Abruzzo su Wikipedia (articolo di Lucio De Marcellis e Fausto Eugeni)

- Abruzzesi in Wikipedia (schema che rinvia alla corrispondente pagina in Wiki)
-
Elenco dei monarchi di Napoli e Sicilia (schema che rinvia alla corrispondente pagina in Wiki)
 

 


Anche la cultura si può donare.
 

L’Abruzzo su Wikipedia ha bisogno del contributo di tutti noi

 di Lucio De Marcellis (*) e Fausto Eugeni (**) 

(L’articolo è stato pubblicato su Il Donatore, Teramo, a. VIII, n. 2, 2 giugno 2006, pp. 14-15)

 

Wikipedia è un'enciclopedia "on line" che si caratterizza per la consultazione libera e gratuita; è redatta in modo collaborativo da parte di volontari ed è sostenuta dalla Wikimedia Foundation. Sorta nella versione inglese il 15 gennaio 2001, ha incontrato un enorme successo e nei mesi successivi è stata seguita da numerose edizioni che oggi hanno raggiunto oltre 200 lingue diverse. Ogni edizione di Wikipedia è autonoma dalle al­tre. La versione inglese conta ben oltre il milione di voci, mentre la versione italiana, iniziata nel maggio 2001, nel maggio 2006 ha raggiunto ben 160.000 voci! La crescita è rapidissima: circa 1000 nuove voci ogni cinque giorni!

Fondatore e Presidente della Wikimedia Foundation è Jimmy Donai "Jimbo" Wales (nato il 7 agosto 1966) che ha dato vita a un' organiz­zazione no-profit che si basa su donazioni, per raggiungere lo scopo di fornire gratuitamente la conoscenza a tutti gli individui del mondo. Il fondatore definisce Wikipedia come "lo sforzo di creare e distribuire a ogni singola persona sul pianeta una libera enciclopedia, della più alta quali­tà e nella sua propria lingua".

Su Wikipedia - la cui novità sta nel fatto che è un 'enciclopedia "scritta dal basso" - chiunque è libero di pubblicare, modificare, rielaborare con­tenuti di qualsiasi tipo, con il solo obbligo di non violare il diritto d'autore. È necessario quindi che sull'argomento trattato si riesca a raccogliere una buona documentazione e che la successiva stesura sia realizzata "di proprio pugno", senza cedere alla tentazione di un comodo "copia-incolla". Una delle critiche su WP riguarda la crescita delle voci non sempre organica in quanto dipende spesso dalle scelte dei singoli volontari che a volte possono cadere in personalismi e non sempre riescono a reggere uno stesso standard qualitativo. A parte il pericolo sempre presente di vandalismi, ai quali WP è potenzialmente esposta, uno dei rischi più ricorrenti è quello di un uso improprio delle voci che in alcuni casi vengono proposte per auto pubblicizzare se stessi o amici o per diffon­dere punti di vista e interpretazioni "di parte". Su queste possibili disfunzioni vigila un attento gruppo di amministratori, pronti a fare barriera contro ogni abuso o errore, senza contare che ogni uten­te è potenzialmente un "controllore" in grado di intervenire a correggere, o, quantomeno, a segnalare alla comunità wikipediana gli errori riscontrati. Circa la redazione delle voci, i volontari di Wikipedia sostengono la politica del "punto di vi­sta neutrale" (NPOY): cercano cioè di illustrare le voci nel modo più imparziale possibile.

Molte sono per i principianti le possibilità di "farsi le ossa", effettuando prove a piacimento in pagine appositamente predisposte (Sandbox) o ri­chiedendo espressamente l'opinione e l'aiuto di qualcuno degli amministratori.

La reputazione di Wikipedia come sistema di con­sultazione è stata soggetta a discussioni: è stata sia elogiata per la sua libera distribuzione, libera compilazione e ampia gamma di argomenti trattati, sia criticata per presunti pregiudizi sistemici. Ma i pregi e le potenzialità future di WP sono certamente enormi: una enciclopedia online, al contrario di una enciclopedia cartacea, che viene ag­giornata in tempo reale, e non è soggetta quindi ali 'invecchiamento e alla staticità che caratterizza ogni edizione tradizionale.

È inoltre importantissimo l'aspetto della "condivisione del sapere" che in misura così larga WP concretizza, fornendo un contributo fondamentale alla libera circolazione delle informazioni "sen­za filtri" ideologici o condizionamenti da parte dei poteri forti.

Secondo un'indagine effettuata dalla rivista "Nature", Wikipedia non ha nulla da invidiare alla Britannica. Neppure in campo scientifico, uno dei più complessi e più a portata di errore. La ricerca è stata condotta attraverso un' analisi comparativa su 42 argomenti di entrambe le Enciclopedie, con il preciso scopo di individuare inesattezze o peggio strafalcioni.

E il responso? Un sostanziale "pari e patta", che assume un valore ancora maggiore se si considera che Wikipedia è del tutto gratuita, mentre la Britannica si paga!

La visibilità che WP riesce a dare alle proprie voci è massima: una voce compresa in WP finisce, quasi sempre, in testa ai motori di ricerca! Da qui l'importanza per ciascun territorio di avere una buona struttura informativa presente in questa nuova e sorprendente Enciclopedia.

Purtroppo le voci relative alla nostra Regione sono tutte ancora, più o meno, allo stato embrionale. Per la verità, ed è questa una delle attuali carenze di Wikipedia, tutte le voci geografiche hanno bisogno di una griglia comune che le renda tra loro uniformi e quindi più efficaci, una griglia che sia anche elastica e capace di adattarsi alle singole realtà locali.

La voce "Abruzzo" presenta contenuti al momento insufficienti in quanto poche sono le persone che vi contribuiscono: è manchevole soprattutto dal punto di vista dell'impostazione di base.

Esilissimo è il paragrafo riguardante la descrizione geografica: vi sono citati solo il Gran Sasso, la Maiella e alcuni dei fiumi principali. Segue una voce "Natura" che si limita a elencare le denominazioni delle principali aree protette della Regione e che rinvia tramite link ai siti istituzionali. Inesistenti le voci "Storia", "Arte", "Tradizioni", "Folklore", "Musica" e "Paesaggio" per non citare che alcuni dei possibili temi di sicura valenza. La voce più ampiamente trattata è, strano a dirsi, quella relativa allo "Sport", ma anche questa, comunque, è trattata molto parzialmente. L'informazione più corposa è al momento offerta dall'elenco "Abruzzesi celebri" che contiene voci biografiche di sicuro interesse alcune delle quali sviluppate in misura accettabile.
Dalla voce "Abruzzo" ci si collega alle quattro province e quindi ai siti relativi ai singoli Comuni. Prendendo in esame la Provincia di Teramo, manca, ad esempio, la voce "Diocesi di Teramo". Andando ad analizzare la voce "Teramo" ci accorgiamo che ci troviamo di fronte a poco più di un abbozzo, uno "stub" per usare il linguaggio wikipediano, che attende di essere al più presto am­pliato, arricchito e comunque reso più organico.

Basti dire che si presenta addirittura più corposa la corrispondente voce in lingua inglese. La sezione riguardante la "Storia di Teramo" necessita di una più puntuale periodizzazione.
Una più completa rappresentazione richiederebbero le opere d'arte, i monumenti e le strutture culturali presenti sul territorio. Come pure le voci dei vari monti, valli, fiumi, laghi, percorsi stradali. Molte sono le voci biografiche ancora in arre­sa di essere redatte.
Invitiamo tutti gli abruzzesi a fare conoscere la nostra Regione nel mondo, magari interagendo con i nostri emigranti per la traduzione in altre lin­gue di alcuni argomenti. Abbiamo constatato che gli italiani all'estero anelano a poter trovare sul web notizie sui loro paesi d'origine! Invitiamo anche le scuole a partecipare, con progetti mirati alla conoscenza e alla divulgazione del nostro territorio con il suo ricco e invidiabile patrimonio storico, artistico e culturale.

*Ingegnere, docente di Matematica e Fisica presso il Liceo Artistico di Teramo

**'Bibliotecario della Provinciale "M. Dèlfico" di Teramo

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